Bisogna essere realmente focalizzati sul tema di Paul McCartney per portare a termine libri un libro di ben 428 pagine su ogni singolo pezzo registrato o creato da Paul dal 1969 al 2011.
Mai visto niente di simile anche in libri in inglese che, da anni, compilano diligentemente le registrazioni di un artista.
Luca Perasi ha raccolto pazientemente una tale mole di informazioni sulle registrazione di Paul da lasciare a bocca aperta.
Per ogni pezzo, anche il più oscuro o meno conosciuto, è riportato un commento musicale, note di produzione, data e luogo di registrazione, e musicisti che hanno partecipato alla registrazione.
L’accuratezza delle informazioni è confermata dalle innumerevoli interviste usate per ricostruire ogni singola registrazione.
Più indirizzato agli aspetti musicali e creativi, l’opera è da intendere come un diario delle registrazioni, raccogliendo di volta in volta anche le fonti che hanno ispirato Paul per un dato pezzo.
Non ci sono molti particolari dettagli sulla realizzazione tecnica di un brano, limitandosi quasi sempre all’identificazione dello studio di registrazione, ma ciò non toglie la validità del lavoro che, alla fine, diventa quasi una biografia musicale di Paul.
Probabilmente neanche Paul può ricordare tutti i dettagli riportati.
Complimenti a Luca Perasi per aver condotto a termine un’operazione editoriale complessa per l’articolazione immensa del lavoro in studio di Paul.
La versione in inglese, diventerà una pietra miliare per chiunque ami la musica di Paul in tutte le sue forme.
Luca Perasi, L.I.L.Y.
Publishing, 428 pp, italiano,
28,00